Il dado è tratto! Manca poco all’inizio del summer camp Just English Camps in Umbria e inizia l’agitazione per la partenza, soprattutto se è la prima volta che si viaggia da soli!
Per i ragazzi più piccoli che non si sono mai allontanati da casa è un’esperienza fantastica, ma anche complessa. Non hanno mai dormito lontano da casa o per un periodo così lungo e le preoccupazioni, miste alla gioia, non mancano sicuramente.
Non è un passo da poco ma i bambini lo affrontano con coraggio perché sanno, talvolta più dei genitori, che sarà un momento di crescita importante e formativo. I nostri giovani amici, infatti, amano le avventure e amano mettersi alla prova. Scoprire nuove amicizie, vivere nuovi sentimenti e anche (perché no?) sfidare la paura della nostalgia o di conoscere un gruppo di altri bambini.
Tutto questo fa parte dell’esperienza e sarà utile per la crescita individuale di ciascuno di loro.
Il summer camp è un momento cruciale per la maturazione individuale del bambino. Per la prima volta si esce dal luogo protetto e per la prima volta ci si trova da soli ad affrontare le sfide. Niente mamma e papà pronti a proteggerci: dobbiamo cavarcela da soli. E se questo fa un po’ paura, è anche il punto di svolta per la crescita di ogni bambino ed è il momento in cui cresce l’autostima, la consapevolezza delle proprie capacità e il piacere di poter scegliere, anche solo come vestirsi ogni mattina.
E un campus in inglese è una sfida ancora più grande! Alcuni bambini potrebbero sentirsi smarriti durante i primi giorni, ma poi diventerà per loro un gioco e anche una divertente sfida. Riuscire a farsi capire da insegnanti che non parlano italiano sarà per loro una grandissima soddisfazione e da quel momento la strada per approfondire l’inglese sarà tutta in discesa!